Uso sostenibile dei prodotti per la protezione delle piante
I prodotti per la protezione delle piante (PPP) svolgono un ruolo fondamentale nell’agricoltura moderna, proteggendo le colture da parassiti, malattie e piante infestanti. Tuttavia, il loro utilizzo ha sollevato spesso preoccupazioni a causa dei potenziali effetti negativi sull’ambiente, sulla salute umana e sugli organismi non bersaglio. Pertanto, il raggiungimento di un equilibrio sostenibile tra produttività agricola e integrità ecologica è fondamentale per affrontare queste problematiche.
Per questo motivo, quando si utilizzano i PPP, bisogna sempre considerare i seguenti aspetti:
Uso sicuro dei prodotti per la protezione delle piante
L’uso sicuro dei prodotti in agricoltura è essenziale per proteggere la salute umana, preservare l’ambiente, sostenere un’agricoltura sostenibile, garantire la sicurezza alimentare e rispettare una gestione responsabile. Si tratta di un elemento critico delle moderne pratiche di agricoltura che va a vantaggio non solo degli agricoltori, ma anche dei consumatori e del pianeta.
Come utilizzare un prodotto fitosanitario?
Imparare a utilizzare un prodotto fitosanitario nell’ambito della Protezione Integrata, un termine che descrive l’approccio multidimensionale alla gestione di parassiti, malattie ed erbe infestanti.
Questo approccio integra il controllo biologico e fisico, la genetica (ad esempio, varietà resistenti) e misure preventive come l’uso di prodotti fitosanitari. L’obiettivo è gestire i parassiti in modo che non causino ulteriori danni, proteggere l’ambiente e la comunità, massimizzare i benefici di questi prodotti e prolungarne la vita utile ritardando lo sviluppo di resistenze.
Cosa fare?
- Valutare la gestione per il controllo delle specie nocive.
- Selezionare e applicare i prodotti per la protezione delle piante secondo i principi dell’IPM.
- Rivolgersi solo a tecnici qualificati che dimostrino di avere una conoscenza adeguata del controllo dei parassiti e dell’uso sicuro dei prodotti per la protezione delle piante.
- Gestire la resistenza dei parassiti.
Istruzioni per l’etichetta
Non dimenticate di scegliere con cura il prodotto e di seguire le istruzioni riportate sull’etichetta.
Valutare i prodotti per la protezione delle piante e il loro utilizzo esaminando le etichette dei prodotti, le schede di sicurezza (SDS), i bollettini tecnici e i siti web dei produttori per evitare eventuali pericoli e/o rischi. Prestare attenzione all’etichetta.
Le indicazioni di pericolo
Per ogni prodotto autorizzato, le etichette ministeriali e le schede di sicurezza (SDS) riportano con opportuna codifica tutte le indicazioni di pericolo e i consigli di prudenza legati al prodotto stesso.
Le indicazioni di pericolo si riferiscono a rischi fisici, sanitari e ambientali e sono codificate utilizzando la lettera “H” e tre numeri, di cui il primo indica la natura primaria del pericolo - H2xy per i rischi fisici, H3xy per i rischi sanitari e H4xy per i rischi ambientali.
I consigli di prudenza hanno anche un codice univoco, composto dalla lettera "P" e da tre numeri, di cui il primo indica uno dei cinque tipi di consigli - P1xy per le raccomandazioni generali, P2xy per le raccomandazioni di prevenzione, P3xy per le raccomandazioni di intervento, P4xy per le raccomandazioni di stoccaggio e P5xy per le raccomandazioni di smaltimento.
Dispositivi di protezione individuale (DPI)
L’uso di dispositivi di protezione individuale (DPI) può ridurre significativamente il potenziale di esposizione cutanea, inalatoria, oculare e orale e quindi minimizzare l’esposizione alla possibile deriva dello sciroppo.
Il termine DPI si riferisce agli indumenti e ai dispositivi utilizzati per proteggere il corpo umano dal contatto con i pesticidi o i residui di pesticidi.
Questa protezione comprende articoli come indumenti protettivi, calzature, guanti, grembiuli, respiratori, occhiali e copricapi.
È necessario adattare la propria protezione personale al rischio di esposizione ai prodotti antiparassitari.
Esaminate attentamente la parola segnale, le precauzioni, i requisiti per i dispositivi di protezione individuale, le restrizioni all’ingresso, le misure di pronto soccorso in caso di emergenza e le istruzioni per l’uso: servono a proteggere voi, le altre persone e l’ambiente.
Il rispetto delle aree frequentate dalla popolazione
Essere un buon vicino è fondamentale.
L’uso improprio dei Prodotti per la Protezione delle piante (PPP) può causare problemi tra gli operatori e i loro vicini; quindi, il primo passo è identificare le aree frequentate dalla popolazione. Poi, ricordatevi di considerare:
- Quali campi sono vicini alle proprietà dei vostri vicini?
- Che tipo di confini esistono tra il vostro terreno e le proprietà dei vostri vicini?
- Quali colture coltivate, quali prodotti per la protezione delle piante è necessario applicare e quando?
E non dimenticate mai di...
In caso di intossicazione, contattare immediatamente il più vicino Centro Antiveleni. In attesa di assistenza medica, procedere come segue:
- Allontanare la persona colpita dal luogo in cui è stata intossicata.
- Togliere i vestiti e le scarpe.
- Non indurre mai il vomito in persone non coscienti. Se la vittima è cosciente e vomita, farla sedere piegata in avanti per evitare che soffochi.
- Non dare mai liquidi (latte, prodotti oleosi o alcolici) o sigarette a una persona intossicata.
DOPO L’IRRORAZIONE
Imballaggio
I contenitori, le bottiglie e le taniche vuote, una volta utilizzate, devono essere chiuse, smaltite, inserite in un sacco di raccolta, quando possibile, e consegnate a un punto di raccolta autorizzato.
Per quanto riguarda in particolare le bottiglie e le taniche, consigliamo vivamente di lavarle in triplo strato prima di consegnarle per il riciclaggio. Il triplo risciacquo è fondamentale quando si parla di utilizzo di agrofarmaci. Si tratta di un metodo che tutela l’operatore, garantisce un migliore utilizzo del prodotto ed evita la contaminazione con prodotti residui, preservando e coltivando un futuro migliore per tutti noi.
Per saperne di più sul Programma Nerthus:
Questo programma è orientato verso le piante, le persone e il pianeta, attraverso due fattori principali: la gestione e la sostenibilità. Scoprite come.
Stiamo concentrando i nostri sforzi di ricerca e sviluppo sulla riduzione degli impatti negativi sull’ambiente e sulla biodiversità.